martedì 22 ottobre 2013

giovedì 17 ottobre 2013

Le Medusine!

LE MEDUSINE

 Ciao! 
Oggi vi presento le "medusine" orecchini creati in seta e perline cuciti a mano! Realizzarli non è proprio uno scherzo ma il risultato è davvero scenoso! Alcuni sono fatti con pietrine vere. Sono a clips o col buco.




























Per info: dinabenedetti7@gmail.com

venerdì 4 ottobre 2013

Una cascata di catene


L'ultima sfilata di Chanel ripropone cascate di collane a catena piene di perle.
Oggi ho realizzato per voi diverse collane, che anche sovrapposte daranno il giusto tocco glamour.











 due collane con grosse perle inframezzate da anelli dorati









due lunghezze per le collane con piccole perle scaramazze, inframezzate da bastoncini ricurvi dorati











perle scaramazze e piastrine di smalto nero, inframezzate da anelli dorati









due classiche Chanel con perle e grosse boules nere
 distanziate da catena dorata





 


(per info: dinabenedetti7@gmail.com)




giovedì 3 ottobre 2013

Eccomi a voi..!

Ciao, sei venuto/a a "sbirciare" nel mio blog e ne sono felice. Scoprirai un pò alla volta conoscendomi che ti incuriosirò sempre di più.. 
Gli argomenti principali saranno la moda (a tutto tondo), ma non tralascerò le mille notizie sulla creatività in genere: l'arte, la musica, la cucina e tutte quelle curiosità che appassionano noi donne e non solo. 
Ma bisogna che mi presenti a voi: sono Dina, fin da piccola ho amato la moda, ho disegnato modelli che mi facevo realizzare da una sarta che veniva a casa. Per giorni e giorni cuciva per mia madre, le mie sorelle e me, vestiti per ogni occasione. Andavo con mia madre a scegliere le stoffe ed era meraviglioso girare tra i rotoli di tessuti, li accarezzavo, ne studiavo la trama, le fantasie, i colori e li accostavo al viso. Mi sentivo al settimo cielo quando era il momento di scegliere. Già avevo in mente il modello e tutti i particolari e sapevo con quali accessori lo avrei indossato. Poi, da grande, anche se il mio sogno era di fare la stilista, lo misi da parte per studiare lingue all'università. Era un momento particolarmente bello della mia vita: finalmente un pò di libertà. Eravamo venuti a vivere a Roma e tutto mi sembrava magico, tante conoscenze, viaggi per il mondo, tanti interessi e interruppi gli studi. La creatività ribolliva in me come un vulcano e senza tanti scrupoli decisi di esprimermi come desideravo da tempo. Così passai dal disegnare borse, gioielli, alla maglieria, ai vestiti in camoscio tempestati di pietre. In quel periodo conobbi mio marito che è fotografo e presto divenni redattrice di moda per un settimanale giovane "Ragazza In" .  Sono stati anni divertentissimi. Una redazione molto affiatata e con tanta voglia di dare il massimo. Avevamo numerosi lettori (450mila copie settimanali), un successo. Anche il mio secondo interesse dava stupendi risultati: diverse collezioni di moda, tutte mie. 
Tutto ciò finchè la casa editrice del nostro giornale non decise di trasferire la redazione a Milano, ma non i componenti, facendo un flop terribile. I miglioramenti e i cambiamenti apportati furono fallimentari e ben presto chiuse. Fu giusto in quel periodo, che rimasi incinta del mio primo figlio e vi assicuro, tutto il resto lo accantonai per realizzare il mio primo, vero, desiderio: quello di diventare mamma
Da quel momento in poi è stato un susseguirsi di esperienze nella mia vita, cercando di essere il più possibile presente come madre, mi sono dedicata nelle ore notturne a scrivere una piccola antologia della donna. Settimanalmente uscivano in edicola delle schede da raccogliere con curiosità varie: cucina, bricolage, moda, ecc.. tutto questo dopo aver avuto da alcune case editrici importanti l'ok ma con tempi di stampa lunghi. Dopo 5 anni è nata la mia bambina e con lei, la mia voglia di creare si è riaffacciata. Ho iniziato a disegnare e produrre abiti per bambine e subito dopo accessori per la casa con tessuti provenzali e americani. Ben presto, dopo aver venduto privatamente e ai negozi e non avendo un mio punto vendita stabile, decisi di provare a fare i mercatini domenicali. Ancora oggi li faccio, vendendo svariate cose: dall'abbigliamento vintage, borse e bijoux fatti da me. Il cameratismo con le altre espositrici e il contatto con il pubblico mi hanno conquistata. E' un'esperienza di vita che vale la pena provare. Oggi posso dire di avere trovato proprio in questo ambiente le persone più care e ricche di umanità, vere amiche. Mi sono dilungata un pò ma del resto, dire di sè in poche righe, non è semplice. Spero di interessarvi con le mie proposte e che mi seguiate con la stessa voglia con cui mi avvicinerò a voi. 
Dina